Ora Anche I Cantieri Navali Stampano Componenti Personalizzati in 3D

Quando si pensa al processo di costruzione di un’imbarcazione, una stampante è l’ultimo strumento che viene in mente di utilizzare. Tuttavia, la rapida innovazione della stampa 3D rende sempre più necessario disporre di una stampante 3D per far fronte alla concorrenza, alla domanda e per mantenere costi competitivi.
LuxuryYacht photo

 

Considerate le difficili condizioni in cui questi componenti dovranno essere utilizzati, l’industria marittima affronta difficoltà del tutto peculiari quando deve decidere il metodo di produzione da adottare.
Esaminiamo in che modo la stampa 3D può modificare il settore nautico come lo conosciamo oggi.

La stampa 3D di imbarcazioni è solo all’inizio

Rispetto ad altri settori, i cantieri navali hanno adottato la tecnologia di stampa 3D con relativo ritardo. Eppure, i ricercatori sostengono che entro il 2030 gli yacht e superyacht stampati in 3D potrebbero essere considerati la norma. L’architetto navale Gregory Marshall, in un convegno del 2017 sulla progettazione dei superyacht, ha dichiarato che “la stampa 3D può sovvertire quasi ogni aspetto del nostro settore. Ora possiamo costruire qualsiasi cosa siamo in grado di immaginare.”

Nel 2019, l’Università del Maine ha presentato la prima imbarcazione monolitica stampata in 3D con la stampante più grande del mondo. Il battello misurava 7,62 m, per un peso di 2,23 t, ed è stato realizzato in sole 72 ore. L’anno successivo, MAMBO ha stampato la prima barca in fibra di vetro funzionale, fornendo lo standard per la progettazione di imbarcazioni leggere e ultraresistenti.

An ergonomic dashboard printed with additive manufacturing technology

 

>> SCARICA IL MARINE E-BOOK <<

 

Dagli yacht ai mercantili

L’industria marittima ha il compito di facilitare il 90% del commercio globale tra i paesi. L’industria comprende costruzione di navi, compagnie marittime, imprese logistiche, società di riparazione navale, imprese di manutenzione e autorità portuali. In qualche modo, tutte queste singole entità stanno esaminando la possibilità di adattare la stampa 3D ai propri processi di produzione.

Il settore affronta alcune grosse sfide, dalle normative all’invecchiamento delle navi e alla domanda crescente, e per questo motivo è necessario rilanciare il settore con nuove tecnologie e nuovi processi, per migliorarne l’agilità e renderlo più vantaggioso sia per i fornitori che per i consumatori.

Fuori il vecchio, dentro il nuovo

Ci sono tecniche antiche che sono ancora utilizzate per costruire navi e barche che navigano con tutte le correnti. Le tecniche più diffuse possono essere suddivise in due categorie. La tecnica “prima l’involucro” comporta per prima cosa la costruzione dello scafo dell’imbarcazione, e poi delle strutture interne. Viceversa, la tecnica “prima l’ossatura” consiste nel realizzare le strutture interne del vascello prima di costruire lo scafo esterno che tiene tutto assieme. Entrambi i metodi richiedono molta manodopera e non utilizzano le materie prime in modo efficiente.

I materiali utilizzati più comunemente sono legno, vetro, plastica rinforzata, alluminio, acciaio e ferrocemento.  Sinora, il metodo di costruzione più comune è consistito nel creare diversi stampi per poi montarli insieme. Questo processo è molto lento ed estremamente costoso per il cliente.

Con la stampa 3D, i costruttori di imbarcazioni possono superare queste sfide. L’introduzione di questa tecnologia in un impianto di produzione assicura ai costruttori un livello incredibile di flessibilità e velocità, con la conseguente capacità di gestire volumi di lavoro più elevati. La creazione di componenti per imbarcazioni e di elementi personalizzati con una stampante 3D come quelle di Massivit garantisce infinite possibilità geometriche, grandi dimensioni e una perfetta capacità di combinare altri materiali per ottenere il prodotto finito. Questo processo garantisce il minor spreco di materiali, senza pregiudicare le elevate caratteristiche di durabilità.

An image of a yacht stern extension printed by Velum Nautica with a Massivit printer

Applicazioni e vantaggi della stampa 3D per i componenti nautici

I tradizionali metodi di costruzione delle imbarcazioni, come la fresatura CNC, utilizzano una quantità eccessiva di materiali e, di conseguenza, hanno moltissimi scarti. Per contro, i componenti e modelli stampati in 3D sprecano meno materiale, dato che utilizzano solo il necessario per creare il pezzo, e riducono i costi complessivi. Un aspetto nettamente in contrasto con le altre tecnologie: in un cantiere tipo, infatti, va sprecato il 15-20% delle materie prime.

Con la stampa 3D, inoltre, la riduzione degli sprechi è accompagnata dall’efficienza della tempistica. I componenti danneggiati possono essere facilmente sostituiti senza doverli cercare disperatamente presso i fornitori, perché le scorte sono limitate o non sono veramente adatti alla specifica imbarcazione. Un documento dei ricercatori dell’Università dell’Egeo stabilisce che la stampa 3D può essere utilizzata per razionalizzare la filiera dei pezzi di ricambio, consentendo all’utente finale di stamparli in 3D nel luogo in cui sono necessari, invece di andare ad acquistarli nel punto vendita seguendo una procedura di produzione e spedizione che richiede giorni o addirittura settimane. Ora puoi stampare in 3D il componente che ti serve, direttamente nella tua sede.

Massivit è all’avanguardia nel settore nautico

Le stampanti Massivit sono utilizzate per migliorare in ogni modo possibile la produzione di veicoli marittimi. Con una tecnologia rivoluzionaria, puoi creare una vasta gamma di componenti marittimi personalizzati, come dashboard, radar, antenne e pinne, per imbarcazioni di ogni dimensione. Tutto questo a velocità fino a 30 volte superiori ai tradizionali metodi di fabbricazione nel settore nautico.

Grazie alle dimensioni delle stampanti Massivit, è possibile creare anche componenti monolitici di grandi dimensioni, riducendo sensibilmente il numero di componenti necessari per realizzare il prodotto finale. Inoltre, i pezzi stampati sono cavi e di conseguenza possono servire per il passaggio dei cablaggi di dispositivi elettrici, come le antenne del radar. Questo è un enorme vantaggio per le barche e gli yacht, dato che i componenti sono al 100% ermeticamente sigillati per proteggere dalla corrosione da acqua salata.

Con l’aumento della costruzione e della personalizzazione delle imbarcazioni, i costruttori stanno adottando la stampa 3D per superare le difficoltà e dare libero sfogo alla propria creatività.

Potrai vedere altri esempi scaricando il nostro ebook gratuito Stampa 3D su vasta scala per il settore nautico!

 

Share:

Top posts